In tutti i Comuni della Carnia è stata introdotta la raccolta porta a porta della carta, degli imballaggi in plastica e metallici, del vetro, del rifiuto secco residuo e dell’umido.
Il
rifiuto umido è avviato al riciclo per produrre compost. Sacchetti biodegradabili, secchiello (10 lt.) e bidoncino marrone (25 lt.) sono gli strumenti forniti ai cittadini – gratuitamente – per dividere la frazione organica, che viene raccolta porta a porta. Le utenze con grande produzione di rifiuti, come condomini e alberghi, possono disporre di contenitori da 120 o 240 lt. L’organico va raccolto, utilizzando i sacchetti biodegradabili e compostabili forniti, posizionandoli nella bio-pattumiera areata da 10 lt. da sotto-lavello. Si possono utilizzare altri tipi di sacchi purché biodegradabili e compostabili.
Ė vietato l’uso di sacchetti in plastica. I sacchetti, ben chiusi, vanno trasferiti nel contenitore personale marrone da 25 lt. o nel contenitore comune marrone in caso di condomini.
Il contenitore deve essere esposto sulla pubblica via (non in vie o aree private) la sera prima del giorno di raccolta.
In alternativa alla raccolta domiciliare dell’organico, si può scegliere di procedere con il “compostaggio domestico”, che consente di riprodurre direttamente nel proprio giardino il processo di trasformazione da rifiuto organico a compost.
Il
secco residuo è costituito dai rifiuti che, non potendo essere riciclati, vengono smaltiti in discarica o tramite termovalorizzatori. In estrema sintesi, nel secco residuo c’è tutto quello che resta dopo aver fatto bene la raccolta differenziata, purché non sia ingombrante o pericoloso. Anche il secco residuo è raccolto porta a porta. Ogni famiglia ha in dotazione appositi sacchetti e un contenitore grigio da 40 o 70 lt. Le utenze con grande produzione di rifiuti possono disporre di contenitori da 120, 240 o da 1100 lt.
Il secco residuo va raccolto nei sacchi trasparenti forniti. I sacchetti vanno posizionati nella normale pattumiera di casa; i sacchetti, una volta pieni, vanno chiusi ed inseriti nel contenitore personale di colore grigio o nel contenitore comune, in caso di condominio. Il contenitore deve essere esposto sulla pubblica via (non in vie o aree private) la sera prima del giorno di raccolta.
Si deve rispettare il volume del contenitore: è vietato posizionare sacchi fuori o sopra lo stesso. Le attuali disposizioni di legge vietano di conferire il rifiuto secco residuo presso il centro di raccolta.
In tutti i Comuni anche la
carta e il cartone vengono raccolti porta a porta. Per la carta e il cartone ogni famiglia avrà in dotazione un apposito contenitore giallo da 50 lt. Le utenze con grande produzione di rifiuti possono disporre di contenitori da 120, 240 o 1.100 litri. Il contenitore dovrà essere esposto sulla pubblica via (non in vie o aree private) la sera prima del giorno di raccolta. La frequenza di raccolta sarà quindicinale. Se il materiale da conferire è in quantità e dimensione eccedente rispetto il contenitore fornito, sarà possibile posizionarlo, in maniera ordinata, all’esterno dello stesso.
Attenzione. Gli scatoloni e le scatole vanno rotti o piegati. Meglio sciacquare sommariamente i contenitori sporchi di cibi e bevande.
In tutti i Comuni anche gli
imballaggi in plastica e in metallo vengono raccolti porta a porta mediante appositi sacchetti azzurri. Il sacchetto dovrà essere esposto sulla pubblica via (non in vie o aree private) la sera prima del giorno di raccolta. La frequenza di raccolta sarà quindicinale. Possono essere collocati, in prossimità dei sacchi, imballaggi in plastica (es. cassette o polistirolo opportunamente impacchettato) purché depositati ordinatamente e ridotti di volume.
Attenzione. Ė necessario ridurre il volume della plasticae schiaccare le bottiglie premendole sul lato, utilizzando il tappo per mantenerle compresse. Non è necessario sciacquare i contenitori sporchi (basta che siano vuoti), né staccare le etichette (saranno rimosse in fase di riciclaggio).
In tutti i Comuni anche il
vetro viene raccolto porta a porta. Ogni famiglia avrà in dotazione un apposito contenitore verde da 35 lt. Le utenze con grande produzione di rifiuti possono disporre di contenitori da 120 o 240. Il contenitore dovrà essere esposto sulla pubblica via (non in vie o aree private) la sera prima del giorno di raccolta. La frequenza di raccolta sarà quindicinale. Ė possibile collocare, in prossimità dei contenitori, secchi e mastelli di capacità non superiore a 35 lt.
Attenzione. Il vetro, se rotto, non deve essere di dimensioni inferiori a 4 cm, in quanto viene scartato dagli impianti. Non è necessario sciacquare i contenitori sporchi (basta che siano vuoti), né staccare le etichette (saranno rimosse in fase di riciclaggio).
Il servizio di raccolta gratuita a domicilio è attivo
solo per gli utenti domestici. Ė necessario prenotare chiamando il numero
0433 487756 dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 13.00 e il lunedì, il martedì e il giovedì dalle 14.00 alle 17.00 Vengono ritirati:
rifiuti ingombranti, RAEE dei gruppi R1, R2, R3, R4 I rifiuti dovranno essere esposti sulla pubblica via (non in vie o aree private) la sera prima del giorno di raccolta. I rifiuti non dovranno essere di ostacolo al traffico pedonale e veicolare. La frequenza di raccolta è quindicinale. Il quantitativo massimo conferibile per ogni utente:
3 mc.
Il servizio di raccolta gratuita a domicilio è attivo solo per gli utenti domestici. Ė necessario prenotare il servizio compilando e trasmettendo apposita
Richiesta servizio di raccolta materiali isolanti. Vengono ritirati i
materiali isolantie e/o similari I rifiuti dovranno essere esposti sulla pubblica via (non in vie o aree private) la sera prima del giorno di raccolta. I rifiuti non dovranno essere di ostacolo al traffico pedonale e veicolare. La frequenza di raccolta è trimestrale. Il quantitativo massimo conferibile è pari a 0,5 mc. Attenzione. Se i lavori di costruzione e demolizione vengono effettuati da un’impresa, quest’ultima è tenuta a provvedere allo smaltimento. Si procederà con opportune verifiche per accertare che l’esecuzione dei lavori sia avvenuta senza il ricorso a ditte.
In caso di abbandono dei rifiuti verranno applicati gli artt. 192 e 255 del D.Lgs 152/2006 s.m.i. (Codice dell’ambiente) che prevedono sanzioni variabili da 25,00 a 620,00 Euro a seconda della tipologia di rifiuto e, nei casi peggiori, l’applicazione del codice di procedure penale.
Le principali regole da seguire
La raccolta differenziata è un obbligo di legge. La polizia municipale e gli operatori controllano costantemente come gli utenti conferiscono i rifiuti. Eventuali errori vengono segnalati e, se il caso lo richiede, sanzionati. I cittadini devono:
- separare correttamente le diverse tipologie di rifiuto;
- posizionare i contenitori, nel rispetto dei calendari e degli orari di raccolta, lungo marciapiedi o sul margine delle strade in prossimità della propria abitazione, condominio o unità produttiva/commerciale;
- accertarsi che il posizionamento avvenga in un sito ben visibile (da evitare parcheggi,pali della luce, colonne, portici) tenendo presente che il servizio viene effettuato principalmente di notte;
- cercare di diminuire i punti di raccolta. Saranno ben accetti punti di raccolta comuni per più utenti, il servizio farà meno rumore e saranno ridotti i casi di “mancato avvistamento” di un singolo bidone;
- conferire rifiuto conforme. Se il rifiuto conferito viene ritenuto non conforme, sarà segnalato e sarà cura dell’utente rimuovere eventuali rifiuti impropri e riesporlo nella successiva giornata di raccolta;
- i contenitori dei condomini e dei pubblici esercizi vanno esposti sulla PUBBLICA VIA e NON ALL’INTERNO DI SPAZI PRIVATI;
- a raccolta avvenuta ritirare i contenitori all’interno della proprietà;
- usare esclusivamente i contenitori forniti;
- usare i sacchi forniti;
- la gestione e il lavaggio dei contenitori è a cura dell’utente;
- mai parcheggiare automezzi davanti ai cassonetti, oltre che impedire il corretto deposito dei rifiuti ciò causa un disservizio che va ad incrementare i costi a carico della collettività.
I cittadini NON devono:
- abbandonare rifiuti di qualsiasi tipo: un rifiuto abbandonato rilascia sostanze nocive nel terreno e nell’aria (questa regola vale anche per rifiuti abbandonati attorno ai contenitori stradali)
- mettere i propri rifiuti nei contenitori altrui: chi cerca di liberarsi in questo modo dei propri rifiuti dimostra di non avere rispetto per l’ambiente e per i propri concittadini.
- collocare sacchi o rifiuti all’esterno dei contenitori adibiti alla raccolta porta a porta
- bruciare rifiuti di qualsiasi tipo: è una forma di smaltimento non autorizzata, che inquina e che, pertanto, è perseguibile a termini di legge.
In caso di cessazione dell’occupazione del fabbricato l’utente deve restituire i contenitori forniti, mentre in caso di trasferimento in un Comune della Carnia, i cittadini possono tenere con sé i contenitori. Per informazioni tel. 0433 487756.
Continueranno ad essere raccolti tramite contenitori stradali i seguenti rifiuti:
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- Medicinali scaduti o inutilizzati Si devono conferire nei contenitori dedicati.
- Pile e batterie Si devono conferire nei contenitori dedicati.
Cos’è Il compost è il risultato della trasformazione della materia organica da parte di batteri e funghi presenti nell’ambiente, che “masticando” il materiale, lo trasformano in un terriccio fine, ricco di organismi viventi e di sostanze nutritive. Questo processo avviene normalmente in natura ad opera degli esseri che compongono la catena alimentare, ma è possibile riprodurlo sia su grandi dimensioni (impianto di compostaggio), sia su piccola scala (“composter domestico”). Il compostaggio dei rifiuti umidi è la soluzione più naturale per smaltire i rifiuti e produrre allo stesso tempo dell’humus da restituire alla terra. Questo materiale è utilizzabile nel settore florovivaistico, in agricoltura, nel giardino di casa, nelle piante d’appartamento, …
Vantaggi È importante utilizzare il compost perché:
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- riduce l’impiego di risorse non rinnovabili utilizzate per produrre fertilizzanti chimici,
- si riducono le quantità di scarti organici da avviare alle operazioni di smaltimento,
- mantiene e/o restituisce la fertilità ai suoli coltivati, migliora la qualità del suolo,
- ha la funzione di assorbire e rilasciare acqua ed elementi nutritivi,
- non costa niente, derivando da prodotti riutilizzabili.
Dove e come si può fare Il “compostaggio domestico” è una pratica che permette, a chi ha un orto o un giardino, di trasformare in proprio il rifiuto umido e il verde in ottimo terriccio da riutilizzare per fiori e piante, con vantaggi ambientali ed economici. In questo caso, a chi lo richiederà verrà fornito in comodato gratuito, fino ad esaurimento scorte, un composter, cioè un contenitore aerato di dimensioni contenute collocabile all’aperto.
La scelta prevede la sottoscrizione di un’apposita convenzione e la rinuncia ad usufruire del servizio porta a porta per la raccolta dell’umido. Il verde e le ramaglie, che non potranno essere riciclati nei composter domestici, potranno comunque essere conferiti al centro di raccolta intercomunale dei rifiuti. Per aderire a questa pratica occorre contattare gli uffici della Comunità di montagna della Carnia (tel .0433 48 77 56). È possibile realizzare il compostaggio domestico utilizzando attrezzature come: composter domestici; cassa di compostaggio; cumulo e/o buca.
Il centro di raccolta intercomunale è una zona attrezzata e controllata da personale specializzato che verifica la natura dei materiali e il diritto a conferire. I vari tipi di rifiuto vengono conferiti separatamene ed esclusivamente negli orari di apertura del centro. Al momento del conferimento potrà essere richiesto un documento di identità, in modo che il gestore del centro possa verificare che il cittadino che consegna i rifiuti sia residente o utente del servizio di raccolta rifiuti in uno dei Comuni per i quali il centro di raccolta è in funzione. I centri intercomunali attivi in Carnia sono:
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- Sutrio che serve anche Cercivento, Paluzza e Ravascletto;
- Ovaro, che serve anche Comeglians, Prato Carnico, Rigolato e Forni Avoltri;
- Villa Santina, che serve anche Lauco, Forni di Sotto, Raveo, Ampezzo, Preone e Socchieve;
- Arta Terme, che serve anche Zuglio;
- Tolmezzo, che serve Cavazzo Carnico, Verzegnis e Amaro.
- Treppo Ligosullo che serve il comune di Treppo Ligosullo;